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Alla scoperta dell'Italia: i tortellini emiliani
L'Italia è conosciuta nel mondo per la sua storia, la sua arte, la sua cultura e....il suo cibo. Tra i tanti alimenti apprezzati nel mondo, niente batte i famosi tortellini emiliani.
Pasta fresca, ripieno di carne e formaggio. In brodo o con salse o sughi, questo piatto della tradizione piace veramente a tutti, sia in Italia ma anche all'estero, dove è possibile trovarli praticamente ovunque. Inventati tra Bologna e Modena, la loro popolarità ormai non ha limiti, tanto da averi visti anche rivisitati secondo ricette tradizionali di ogni singolo paese. Tuttavia, per gli italiani la tradizione è importante, e i puristi storcerebbero il naso di fronte ad alcune atrocità.
In questo articolo vi presentiamo, nella maniera più tradizionale possibile, la bellezza del vero tortellino emiliano.
Alla scoperta dell'Italia: i tortellini emiliani
L'Italia è conosciuta nel mondo per la sua storia, la sua arte, la sua cultura e....il suo cibo. Tra i tanti alimenti apprezzati nel mondo, niente batte i famosi tortellini emiliani. Pasta fresca, ripieno di carne e formaggio. In brodo o con salse o sughi, questo piatto della tradizione piace veramente a tutti, sia in Italia ma anche all'estero, dove è possibile trovarli praticamente ovunque. Inventati tra Bologna e Modena, la loro popolarità ormai non ha limiti, tanto da averi visti anche rivisitati secondo ricette tradizionali di ogni singolo paese. Tuttavia, per gli italiani la tradizione è importante, e i puristi storcerebbero il naso di fronte ad alcune atrocità. In questo articolo vi presentiamo, nella maniera più tradizionale possibile, la bellezza del vero tortellino emiliano.
Il tortellino: un cibo antico
Stando al libro "La storia - Confraternita del Tortellino di Bologna", le prime tracce del tortellino risalgono addirittura a una pergamena del 1112. Inoltre, lo stesso documento parla del tortellino come uno degli alimenti citati dalla Bolla papale di Papa Alessandro III del 1169.
La tradizione vuole in brodo
Il tortellino nella tradizione tipica italiana è un cibo che si consuma durante le feste, specialmente a Natale. Inoltre, il modo tipico di mangiarlo in Italia è immerso in un brodo di carne (manzo, cappone, gallina assieme ad alcune verdure come sedano e patata).
Le "rasdore" italiane
In Italia, al giorno d'oggi, i tortellini sono ancora legati ai ricordi di una volta. Quasi ogni italiano ha in mente i ricordi della propria madre o nonna, con le mani piene di farina, mentre prepara la sfoglia e il ripieno, un momento magico. Le "rasdore", parola del dialetto italiano, è la persona addetta all'amministrazione e alla cura della casa, e dunque anche addetta alla preparazione del cibo.
Per gli italiani, un significato che va oltre il cibo
Ovviamente, dunque, gli italiani non vedono i tortellini solamente come un cibo, ma le emozioni provate scaturiscono da ricordi d'infanzia e da legami con la terra. Un cibo potente, in grado letteralmente di migliorare la vita.
Una preparazione artigianale
La ricetta del tortellino emiliano è abbastanza semplice. Una sfoglia di farina, acqua e uova, tirata e stesa per renderla il più sottile possibile. Il ripieno si fa, di solito, con carne macinata di manzo, formaggio, noce moscata, uova, mortadella Bologna e lombo di maiale. La cosa più difficile è, ovviamente, la tecnica per chiuderli.
Come si chiudono i tortellini
Oggi esistono macchinari apposta per la preparazione, ma la tradizione richiede la classica chiusura col mignolo. Una volta tirata la sfoglia, la si taglia in quadratini. Si posiziona il ripieno al centro, poi si chiudono i due lati opposti fino a creare un triangolo chiuso, col ripieno all'interno. Per chiudere il tortellino si devono prendere i due vertici del lato più lungo e piegarli attorno al mignolo, con molta calma e delicatezza.
Meraviglia
C'è poco da dire in questa foto. Bisogna solamente godersela e farsi venire l'acquolina in bocca.
Non esistono solo i tortellini in brodo
Le varianti di questo piatto possono essere davvero tante. Il ripieno può essere di ricotta e spinaci, oppure di zucca, invece che di carne. Oppure la sfoglia stessa può essere di spinaci, che danno la classica colorazione verde. Inoltre, spesso si mangiano anche senza il brodo, con burro, panna, ragù e chi più ne ha più ne metta.
Un problema degli italiani
Un vizio che molti italiani hanno, spesso i più giovani, è quello di mangiare il ripieno del tortellino completamente crudo mentre la "rasdora" lo prepara. Un comportamento tipico italiano, ma fidatevi, è una delle cose più buone del mondo.
Ogni paese, ogni ricetta
Qui abbiamo parlato della tradizione tipicamente italiana, ma la grande diffusione del tortellino nel mondo ha permesso la nascita di tantissime varianti. Dunque, non focalizzatevi solamente sula tradizione: sperimentate più che potete, e trovate i tortellini più originali possibile. È molto improbabile non sia buono.
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Ricette
14/06/2024
Il mondo sta andando incontro a una carenza di cibo senza precedenti. Nei prossimi decenni, la popolazione mondiale salirà ancora, e allora non ci sarà più cibo per tutti. Ecco perchè molti stanno spingendo per iniziare a introdurre insetti nell'alimentazione quotidiana.
Stiamo parlando ovviamente del mondo Occidentale, dato che sul pianeta Terra ci sono già più di 3 miliardi di persone che ogni giorno mangiano insetti in ogni forma. Tuttavia, a causa di paure psicologiche e culturali, nel "Primo Mondo" ancora non si mangiano.
Alcune aziende ora stanno sperimentando, e in Europa si può già commerciare, la farina di grillo, un modo di consumare insetti (che sono un cibo altamente proteico) senza doverli mangiare per forza interi. Ma come si produce, esattamente, la farina di grillo?