Il panettone è nella tradizione italiana il dolce tipico di Natale. Il panettone può contenere uvetta e canditi e può essere classico o farcito con creme di svariati gusti.
Questo dolce nasce a Milano, ma è diffuso in tutta Italia. Se tutti conoscono il sapore di questo dolce però non tutti forse ne conoscono l'origine o alcune tradizioni ad esso legate. In questa fotogallery abbiamo raccolto alcune curiosità sul panettone che abbiamo trovato interessanti.
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>Il panettone è nella tradizione italiana il dolce tipico di Natale. Il panettone può contenere uvetta e canditi e può essere classico o farcito con creme di svariati gusti.
Questo dolce nasce a Milano, ma è diffuso in tutta Italia. Se tutti conoscono il sapore di questo dolce però non tutti forse ne conoscono l'origine o alcune tradizioni ad esso legate. In questa fotogallery abbiamo raccolto alcune curiosità sul panettone che abbiamo trovato interessanti.
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Questo dolce nasce a Milano, ma è diffuso in tutta Italia. Se tutti conoscono il sapore di questo dolce però non tutti forse ne conoscono l'origine o alcune tradizioni ad esso legate. In questa fotogallery abbiamo raccolto alcune curiosità sul panettone che abbiamo trovato intere
Questo dolce nasce a Milano, ma è diffuso in tutta Italia. Se tutti conoscono il sapore di questo dolce però non tutti forse ne conoscono l'origine o alcune tradizioni ad esso legate. In questa fotogallery abbiamo raccolto alcune curiosità sul panettone che abbiamo trovato interessanti.
Il panettone è nella tradizione italiana il dolce tipico di Natale. Il panettone può contenere uvetta e canditi e può essere classico o farcito con creme di svariati gusti. Questo dolce nasce a Milano, ma è diffuso in tutta Italia. Se tutti conoscono il sapore di questo dolce però non tutti forse ne conoscono l'origine o alcune tradizioni ad esso legate. In questa fotogallery abbiamo raccolto alcune curiosità sul panettone che abbiamo trovato interessanti.
Il panettone ha origini molto antiche: la prima testimonianza dell'esistenza di questo dolce risale al 1599, quando nel registro delle spese del Collegio Borromeo di Pavia è stato descritto il "Pane di Natale". Questo dolce è l'antenato del moderno panettone, il quale veniva servito durante il pranzo di Natale agli studenti ospiti della struttura.
Non esiste certezza su questo fatto, ma secondo la leggenda il panettone potrebbe risalire addirittura ai tempi di Ludovico Il Moro. Il panettone potrebbe essere nato per rimediare ad un errore in cucina: un cuoco era infatti stato incaricato di preparare il pranzo di Natale, ma qualcosa andò storto. Il dolce venne dimenticato in forno e si carbonizzò, ma era fondamentale trovare una soluzione per portare un dolce in tavola. Così intervenne uno sguattero, chiamato "Toni", il quale utilizzò burro, canditi e pasta avanzata per rimediare al danno fatto. Contro ogni aspettativa il dolce piacque moltissimo ai commensali, al punto di essere chiamato con il nome del suo creatore: "Pan del Toni".
Riguardo al modo in cui va consumato il panettone, bisogna fare una distinzione. Secondo le regole della tradizione il panettone va consumato con le mani, mentre per il Galateo no. Secondo il galateo infatti il panettone andrebbe tagliato a fette e la fetta servita stesa su un piatto con la crema al suo fianco. Insieme al piatto dovrebbero essere portate anche le posate, una forchetta e un cucchiaio da dolce. La forchetta si usa per il panettone, il cucchiaio invece per raccogliere la crema.
La classica forma cilindrica del panettone risale al 1920. Questa forma venne data da Angelo Motta, il quale, per evitare di bruciare il dolce e per renderlo più soffice, utilizzò una guaina di cartone per avvolgerlo.
Secondo le regole di una tradizione tipica milanese bisogna conservare qualche fetta di panettone fino al 3 febbraio, giorno dedicato a San Biagio. Consumare il panettone in questo giorno di ricorrenza del Santo serve come gesto propiziatorio per scongiurare raffreddori e mal di gola. Come mai proprio San Biagio? Perché è il Santo il protettore della gola.